lunedì 31 marzo 2008

SPORT PASSIVE ADDICTED


Insomma per la gioia di mio padre e mio fratello, nonchè di qualche amica, sto proprio iniziando a praticare tutti gli sporti del vero macho autraliano. Al momento sono a quota 3. ho iniziato con la F1, proseguito con surf e ora sono al footy.

Il footy è il footbal autraliano, una via di mezzo tra football e rugby, che si gioca su un campo enorme a forma sferica che può essere anche più grande di quello da calcio. Il match si svolge tra due squadre di 18 giocatori. L' Obiettivo tirare la palla (come quelal da rugby) tra 2 pali, se passa tra i centrali, 6 punti, se passa tra i due laterali, 1 punto. un punto viene assegnato anche se il palo si tocca soltanto senza che la patta entri. a differenza del calcio non ci sono fuorigioco, la palla viene rimessa dentro dai numerosi arbitri. e a differenza del rugby la palla deve essere calciata e non portata a mano tra i pali. per il resto, si saccagnano di mazzate tra di loro senza troppe regole scoccianti che impediscono ai machi di sfogare la loro verve. NB. in campo insieme ai giocatori ci sono anche water boy (con tutine giallo fosforesciete) e massagigatrici, anche mentre il match è in atto.

Prorpio lo scorso week-end, la mia Buddy, Brenna Moore, made in Sud Africa, mi invita a questa partita di footy al Melbourne Cricket Ground, lo stadio piu grande di Melbourne, un colosso enorme, roba che lo stadio olimpico di roma è una palestra di scuola elementare. Arrivo, e con lei trovo un ragazzo conosicuto insieme la sera in cui ci siamo visti la prima volta per il buddy program; Mi dico "ma guarda un po come è piccolo il mondo". Insomam gira, volta e martello i 2 stanno insieme. Mi sono sentito un po cupido, eh si li ho fatti incotrare io. che teneri.

Con noi c'erano anche dei ragazzi del mio gruppo di consocenti di Melborne, tra cui il mio coinflat adam (con il quale orami siamo culo e camicia) e lillie (la sua risata è talmente potente che i vigili del fuoco di melbourne stanno seriamente pensando di utilizzarla come sirena). siamo al top floore dello stadio, essendo il campo da gioco sferico, si ha un ottima visuale da tutte le postazioni. a giocare sono 2 squadre di melborne, "melbourne" vs "bulldogs". la prima squadra è quella più fighetta, con piu sponsors; la seconda è quella supportata dalla classe operaia, insomamquelal proletaria, la sorella povera che tuttavia più forte della step sister ricca. Noi stranieri seguivamo con attenzione tutti i moviemti e il ragazzo di Brenna con pazienza ci spiegava tutto. L'esito del match è stato evidente sin da subito, esito finale? Bulldogs battono Melborne 161 a 66. Una dura sconfitta per il porsh team. Durante il break sono scesi a giocare in campo, per 20 minuti, le giovani leve, dai 5 ai 15 anni. So cute. I ragazzi saranno anche picolini, ma si menano certe mazzate.

Dal punto di vista delal cultura sportiva autraliana mi viene da dire che gli australiani sono molto pacifici durante i matchs, esultano, gridano ma con educazione, tanto che dentro gli stadi vendono la birra, e tanto che la ragazza inglese che stava con noi, una sorta di muratrice made in manchester, si è sparata 3 pinte in 2 ore (dilettante).

Un momento abbastanza imbarazzante durante questa gita in-porta è stato il break. Brenna e Mike ( il ragazzo), tra una spiegazione e una foto scatatta al gruppo, facevano abbastanza i fidanzatini, forse un po troppo i fidanzatini, tanto che quando al break Brenna fa per andare in bagno e lui fa per seguirla...il poveretto deve sedersi e restare a suo posto. Diciamo che aveva un problemino da quelle parti che lo impediva e lo gonfiava alquanto. Il gruppo ha notato e lui imbarazzatissimo ha cercato di distrogliere l'attenzione spingendoci a guardare giocare gli juniores.

Insomma come potete vedere mi sto dando allo sport, surf e corsa a parte, questo sport lo pratico passivamente, nel senso che lo guardo ma non lo pratico. E vi dirò, lo sport passivo è dannoso per la salute.

1) al grand prix mi sono ustioanto per il sole, disidratato pe ril caldo e incatramato il naso per la terra alzata dal vento e dalla macchine.

2) al footy match ho mangiato come un porcello all'ingrasso prima dello squartamento.

C'è da dire che mi sono divertito, però. cosa aggiungere, se proprio volete trovare un equilibrio nella vostra vita sportiva, combitate sport attivo- praticato- e sport passivo- guardato-, solo così sfuggirete alle grinfie della lardosi addominale.

Da parte mia, sto facendo del mio melgio, e oggi sono andato a correre sulla pista dell'università con il mio floormate Adam. Non vi preoccupate, non tornerò in forma, anzi, mi troverete inlardato potente. Qua tra un cocktail e un rollo di sushi fuoripasto, il giro culo aumenta ognigiorno. Come mi vedo a luglio? beh figurate nella vostra mente l'australiano dei vostri sogni, alto, biondo, tonico, abbronzato muscolso...ora pensate al contrario di questa immagine: quello sarò io luglio

venerdì 28 marzo 2008

Pasqua sulla spiaggia


Salve a tutti,

Come potete capire dalla presenza di questo messaggio sul blog nessuno squalo mi ha mangiato sulle coste dell'oceano pacifico, infatti sono tornato sano e salvo a melbourne. In molti mi avete scritto chioedendomi come è questa benedetta Sydney... ed ecco che subito vi tolgo la curiosità. Sydney è una grande città, con una city, il traffico, i vagabondi, i musei, i grattacieli che ti sovrastano, insomma, una città con bellezze e brutteze come altre nel mondo. Non dico che fa schifo, anzi, semplicemente preferico Melbourne che è ugualmente una grande città dove, tuttavia, lo standard di vita è migliore: basically, no stress, no traffico. Devo dire che la parte di Sydney che affaccia sul mare è fantastica, così come la parte del porto dove si trova l'opera house e l'harbour bridge, ma procediamo per gradi nel racconto.

Arriaviamo a Sydney intorno alle 9pm ci facciamo portare da un taxi a bondi beach, una delle spiagge più famose d'australia dove la mia amica Daniela, quella che ci ha ospitato, ha casa. Lei lavora in un ristorante sulla spiaggia, vicino casa. Andiamo da lei a lavoro, salutiamo, ci appropriamo delle chiavi quidmi delal casa. Intorno alle 23 dany torna da lavoro, tempo di una doccia e andiamo al casino di Sydney. E' venerdì santo e l'unico posto in città dove servono drinks è proprio il casino. Qui incontriamo il ragazzo di Daniela, un neozelandese chinese -looking che è li cpn la mamma e il papi arrivati oppositamente dalla new zeland per fare qualche puntatina. Isignori sono proprietari di una catena di ristoranti (sfondati di soldi a morire) e la signora è una giocatrice d'azzardo provetto, con tanto di timore della sfiga. Ci invitano al top floor dove si può accedere solo se si ha un conto in banca da capogiro o se qualcun che ce l'ha t'invita.

Entriamo: lampadari swaroski, free bar.. il paese dei balocchi. La signora chai scompare tra i tavoli con il marito, noi parliamo a un taovlo mentre ci servono cocktails a josa. Qualcuno fa qualche puntanta. Consociamo un francese...la serata passa tra un drink e un giro tra i tapepti evrdi della sala per vedere come gli altri giocano. Scene da film, uqalcuno grida per la vittoria, qualcun'altro, con coda tra le gambe, se ne va perdente. La signora Chai perde perde perde.. maledettamente perde e se ne va.

Il giorno dopo il tempo non è fantastico, è sabato santo e dicidiamo di andare a visitare la città; facciamo le tappe basic: opera house, harbour, hourbor bridge, the rocks, smith street, town hall, george st... quindi metro e via dinuovo a casa passando prima per la spiaggia a vedere dove mi fermo a vedere una partita di rugby organizzata da alcuni ragassuoli del posto.

Penso: italia=spiaggia=racchittoni. Australia= spiaggia= rugby. Insomma c'è da dire che hanno anche spiagge abbastanza lunghe per giocare a rugby. immaginate Rimini. se sottrai lla spiaggia una porzione grande quanto un campo da rugby ci rimane C***o.
E' pasqua e il sole splende forte su Bondi beach. Scatta lo spiaggia time. Incremati come cannoli stendiamo i teli sulla spiaggia bianca... e via in acqua con tavole e tavolette, strumenti indispensabiliper i new surfer addicted. Che strano essere in spiaggia dall'altra parte del mondo a Pasqua. Forse, però, è più strano per chi è a casa e ti aspetta che per chi non c'è. Il nostro pranzo-cena pasquale ha avuto luogo alle 4.30 pm, nel ristorante dove lavora Daniela. Il francese che la sera prima dopo la disco era stato al casino e aveva nuovamente vinto, offre il pranzo. Segue un giro sul lungomare di bondi, quindi, cena e fuori con clubbing con tutta la banda. Piove a dirotto e ci bagnamo come pulcini. La serata procede discreta in un quartiere ricco di locali, andiamo in un paio di questi ,non sono il massimo ma ok.

Pasquatta. Il sole splende feroce sulle coste australine, decidimo di doppiare la giornata marina. Restimo tutto il giorno sulla spiaggia. A differenza del primo giorno non ci sono gli elicotteri avvistatori di squali, eh si perchè se in ita al massimo ti pizzica una medusa, qui al minimo di "moccica" un gellyfish e ci rimani...male che ti vada diventi l'uovo di paqua di uno squalo bianco. Hanno le reti protettive a largo, ma green peace le taglia, li mortacci loro.

Segue ,quindi, cena e sera tranuilla a casa di alcuni amici di Daniela.

E' ultimo giorno. Decidiamo di far la passeggiata lungo tutte le spiagge piu famose di Sydney. Sulla strada incotriamo la nostra amica tedesca di melbourne INA-Catarina, una valkiria fuori di cranio, con il suo ragazzo. Stanno tornando a melbourne, ma fanno uan parte del percorso con noi. La camminata è lunga, i paesaggi fantastici, non tutti ce la fanno a mantenere il ritmo, perdiamo qualche pezzo per strada. Al capolinea, cooge beach, arriviamo solo io, terry e raphael, il francese. Scatta il frullato-time per dissetarci. E' un po tardino e prendiamo un taxi per tornare in città, quindi qualcosa da mangiare in un caffè dove consoco una italiana, una un po spostata, fuggita con uno zaino dall'italia alla ricerca di se stessa. A giudicare da come parlava mi sa che ancotra non si è rotrovata. Le ho augurato buona ricerca, ho salutato Raph e via a casa per una doccia, quindi corsa verso l'aeroporto.

il volo del ritorno è stata una specia di avventura.
Le vacanze pasquali si sono concluse il giorno dopo con l'apertura del piccolo uovo di pasqua che l'unilodge ha regalato a ciascun studente, pensiero carino no?! Volevo fregarmi anche quello dei cinesi del mio piano, insomma, loro non hanno la pasqua non dovrebbero ricevere uova di cioccolato e sottrarle a chi ne ha bisogno per tradizione.

Insomma, le vacanze pasquali sono over... quale sarà la prossima esperienza che vi racconterò? mah, come diceva qualcuno in tv qualche anno fa" iscopritelo su rieducational channel".


Oscar


venerdì 21 marzo 2008

Auguri:


Auguro a tutti i lettori, commentatori e non, una Buona Pasqua.
Parto tra qualche ora per Sidney, come sapete, per trascirrere La Pasqua li.
A lunedì o Martedì con nuovi posts e foto...

Un abbraccio fortissimo a tutti voi dal down under.

Oscar

mercoledì 19 marzo 2008

Un abbraccio Paquale... e non solo a lui


Finalmente le temperature si sono abbassate anche qui, fa sempre caldo, ma non ci sono 40 gradi: era ora. Nella mia stanza, a causa dei finestroni che corrono lungo tutta la parete ovest, ci sono sempre 10 gradi in più che fuori, effetto serra, quindi immaginate che tragedia quando fuori ce ne sono 40.

La Pasqua è alle porte, immagino nonna gelsa che ad agnone prepara la zuppa e si lamenta che il fiadone le si è sgonfiato all'ultimo minuto nel forno, ma che è buono uguale; nonna palma che sforna il panettone pasquale lamentandosi che è troppo cotto sopra e poco asciutto dentro (noi ad agnone siamo un po strani, facciamo il panettone a pasqua). Palma è la stessa nonna che nonostante io abbia 24 anni e kike 28 ci regala l'uovo di cioccolato (che dolce) che ci consegna sempre con largo anticipo e che quindi a Pasqua l'è bello che digerito da giorni. E poi immagino la casa che odora di dolci, e lo studio in particolare che a pasqua per me odora sempre di torroncino. E ancora le decisioni su dove mangiare, cosa mangiare, quante galline comprare per il brodo, chi c'è chi non c'è...etc...chi viene solo per la cena.

Devo dire che quest'anno l'ho incominciato fuori casa e così lo sto vivendo. A capodanno ero a Roma con i miei amici stranieri:"straniero inizio anno, straniero tutto l'anno?". mah, vedremo. Questa Pasqua la passerò a Sidney. Venerdì sera parto e vado da quasta mia amica conosciuta in Canada e che ora è a sidney. Rimanrrò a casa sua, una piccola casetta sulla spiaggia, per 4 gironi, poi back in melbourne. Probabilemnte per Pasqua andiamo a mangiare nel risorante italiano nel quale lei lavora. Io non sono molto convinto di volerci andare, insomma siamo nel down under, diamogli di canguro alla brace, no? Ulteriore punto a sfavore della proposta della mia amica è che ci ha consigliato di mangire una pizza se andiamo, dice che la pasta fa schifo, nnamo bene. Se proprio devo mangiare una schifezza vado dal Mc per pranzo no?(scherzia parte qui c'è gente che a natale è andata a pranzo nel fast food perchè stava sulla spiaggia: Nonna non mi morire di infarto!!!)

Oggi sono andato alla cena che la mia buddy ha organizzato per salutarmi prima di pasqua. Mi ha portato in un ristorante marocchino a nord di melbourne. C'erano un po di suoi amici, simpatici. Il locale arredato in uno stile che io definirei modernafrinurban, è un buon compromesso tra la tradizione africana e quella autraliana. Insomma tutto all'interno è realmente marocchino, sebbene rivisitato in una chiave australiana. La cuoca è marocchina ma lesbica, le cameriere indossano un mezzo burca ma hanno le unghia tinte di rosso valentino. Il cibo, dal tea alla menta come bevanda a tutto pasto alla zuppa di ceci e yogurt, era ottimo. Devo dire che l'unica cosa disgustosa dei ristornti etnici, di tutti eh, e anche di questo, sono i dolci. Quelli africani sono orribili, carammellosi e zuccherotici a non finire, roba che un dentista avrebbe un attacco di cuore. Non so se ora il mio intestino reggerà lo chock alimentare di questa sera, tuttavia, le papille gustative hanno apprezzato molto. brava Brenna voto 8+

Mi raccomando voi altri che dall'emisfero boreale ci guardate dall'alto; quando scarterete il vostro ovetto kinder mangiatene un pezzetto anche per me e pensatemi. Pensatemi anche quando qualche giorno dopo davanti a uno specchio schiaccerete il brufolo nato dagli abusi alimentari dei giorni precedenti.

Da parte mia vi manderò un pezzo di questo sol leone così che a pasquetta potrete fare la vostra gita fuori porta o il "pic nick del giorno dopo", come da rituale.

Un abbraccio pasquale...e anche a tutti gli altri (pochi capiranno la battuta di merda),


Oscar from down under ( sta firma fa un po "jenny from the block")
P.S. oggi in Italia è la festa del papà, (qui, invece,è semplicemente mercoledì 19 marzo). un augurio a tutti i papà che leggono, so che siete un po, e uno particolare al mio.
auguri anche ai Giuseppiii


martedì 18 marzo 2008

F1 LIVE FROM MELBOURNE


Quelli di voi che sono più webbologici e sono iscritti a facebbok hanno già visto le foto, los otros apettavano impazienti il mio post. beh eccolo.

h.10:30 di domenica mattina, meeting all' unilodge@melbourne con le girls e Craig, il mio amico scozzese; destinazione: location del grand prix a melbourne-metà strada tra l'university of melbourne e la spiaggia di st kilda. Dopo uan colazioen al volo e una corsa in tram entriamo dal gate 2 e troviamo subito una buona posizione su una collinetta per guardare il race.

Sono le 11 e fa un caldo della madonna. Ci diamo il cambio per andare a vedere le esposizioni di macchine, gli stands dei merchandising, comprare cibo e acqua. Dopo na paio d'ore la temperaura è alle stelle, la crema solare protezioene 30 e tutta intorno a me come la vodafon e ho già finito 2 litri di succo e 2 litri di acqua.

Iniziano vari spettacoli e performances: sfilata auto, sfilata automobilisti, acrobazie aeree dell'aeronautica australiana e degli aerei quantas-compaglia di bandiera autraliana-. Nel metre si mangia (poco) si beve (tanto) e si bestemmia per il caldo che fa.

H.3 inizia la gara, siamo quasi vicino allo start, quasi... Le macchine sfrecciano e viaaaaaa bruuuuuuuuuuuuuuuuuuuuummmmmmmmmmmm. seguamo soprattutto dal grande schermo che abbiamo quasi affianco. Assoltamente indispenzabili, si rivelano sin da subito, i tappi per le orecchie che abbiam comprato all'ingresso. ac'erano ddirittura alcuni kit di sopravvivenza che oltre ai tappi ricomprendevano paraetamolo e crema solare (4 dolalri all inclusive).

La ferrari non da il meglio e io già immagino i vostri messaggi che dicono "ammazza quando porti sfiga" che puntuiali 'come la morte quando è tempo' sono arrivatidopo un po.

La gara andava avanti e noi eravamo sempre più neri, un po per la performance di cacca della ferrari, un po per il sole, e molto per la polvere. All'inizio della gara la mia maglietta era bianca... alla fine era marrone. Mi spiace solo per la pelle, credevo davvero di essermi abbronzato parecchio nonostante i 4 strati di nivea cosparsami addosso, invece, ero solo sporco come un "maiale nella rella".

Ore 5:30 pma gara finise e la nostra sofferenza al sole anche. Assaliamo una delle uscite aperte dallo staff, e che da sulla pista, per cercare di raggiungere il podio per veder la premiazione. sfortuantamente la premiazione è veloce quanto le macchine che primiano; la fanno dopo pochi minuti e non arriviamo in tempo. Continuamo a camminare sulla pista mentre i maniaci della f1 raccolgono da terra i pezzi che le macchie avevano persona nei vari impatti e strusciate, durante la gara. Raggiungiamo comunque il podio che si trova proprio vicino le tribune d'onore, i bar vip e le officine, dove già stavano smontando tutto.

Intanto nello spiazzo antistante il gate 1 inizava il concerto dei kiss, i fans ingannavano l'attesa truccandosi come i loro idoli-na merda- e tutto intorno a noi diventava maledettamente anni 80. Poichè a noi dei kiss non ce ne fregava un caiser ed eravamo seriamente stonati dal troppo sole e assetati quanto cammelli nel deserto senza gobbe di scorta, abbiamo optato per il quartetto "casa, doccia, cibo nanna".

Devo dire che questa del grand prix è stata un'esperienza molto bella. Insomma, il grand prix non è un solo una noisa gara di macchine rumorose come quella che si vede il tv, è un evento mondano, un fatto sociale nonchè una fabbrica di soldi come poche. Se avete la possibilità di andarci qualche volta: fatelo, ne vale la pena, è una cosa diversa dal solito pallone.


sabato 15 marzo 2008

LO SAPEVATE CHE IN AUSTRALIA...


lo sapevate che in Australia:


a)... la festa dei lavoratori si festeggia il 10 marzo e non è prevista festa nelle scuole perchè gli studenti non sono considerati lavoratori? i professori lo sono però e diciamo che non sono molto contenti di dover essere l'unica categoria di lavoratori dipendenti ad essere discriminata dalla festa. A melbourne la fetsa coincide con il MOMBA WATERFEST una grande festa che dura 3 giorni durante i quali puntale, alle 9:30 pm, sulle rive dello yarra river ci sono i fuochi d'artificio. un must se siete a melbourne in quei giorni.-nella foto sopra, da me scattata, lo skyline di melbourne ripreso dallo yarra rievr prima che iniziassero i fuochi, bella città eh?-


b) ...una persona su due ha il tumore alla pelle o forti probabilità di prenerlo a causa del buco dell'ozono che hanno proprio sopra le loro testoline bionde da surfisti?! un'ora di sole e sei carbonella.


c) ...hanno paura dell'americanizzazione ma non si sono accorti che d'americano non hanno neppure il "burger king", che qui si chiama "Hungry jack's". I biondoni, forse rincolgioniti dal sol leone d cui sopra, non si sono resi conto che la maggior parte delle persone qui è indiana o cinse. ragazzi sveglia... altro che americanizzazione, a voi sti cinesi e indiani v'arrccappellano.


d)...Non pote fregare la bilancia dell'ortofrutta al supermercato, perchè la frutta ve la pesa direttamente la cinesina superveloce che sta alle casse. w l'italia e il kg di frutta a 0.02 eurocent



d)..uno studente univeritario che fa il part time all'università guadagna 32 dollari all'ora. il mio amico Chris lavorando per 6 settimane all'enrollement centre dell'università di melbourne ha messo da parte quasi 8000 dolaracchioni. E' proprio un altro mondo qui. pensate che la mia amica daniela, cameriera a sidney, facendo un turno si, uno no... guadagna circa 2200 dollari al mese. robe da matti.


e) ...al liceo alla aturità si pornato solo 4 materie a scelta dello studente. le più gettonate " come accogliere un ospite a casa" e "sport". Te credo che sti autraliani sono tutti biondi e con i capelli, mica come noi li cominciamo a perndre dalla maturità.


f) "walmart" si chiama "safeway" e la "motta" si chaima "peter". Forse che qui giù "motta" e l'amico di aidi?
g)...si pongono il problema dei diritti dei lavoratori salariati, insomma come da noi i metalmeccanici. Eh si, i poveretti hanno problemi anche qui. Leggevo questo articolo oggi, e pare anche qui si stia cercando di rinforzare il potere dei sindacati per permettere a questi di negoziare salari più alti per i loro iscritti. I poveracci, i metalmeccanici, qui guadagnono una "miseria". quanto? 100000 dollari annui circa. non ho sbagliato con gli zeri, sono proprio 100000 dollari. Metalmeccanici autraliani: MA VAFFANCULOOOOOOOOOO voi e il sinadcato dei canguri.


h)... è mezzogiorno e Oscar ora va mangiare, proprio mentre i più tranquilli di voi si accingono ad andare a dormire, mentre quelli più "festa addicted" stanno scuotendo i loro culetti in discoteca.


da melbourne è tutto, un abbraccio a 40 gradi C,

oscar

domenica 9 marzo 2008

Philip island.



Armato di pinne fucile ed occhiali, ieri 8 marzo, parto con destinazione philip island, che non è un isola vera e propria, come il nome potrebbe far pensare, ma una penisoletta che si trova a 2 ore da melbourne e famosa per i suoi parchi naturali abitati da koala, ganguri e altre bestie, nonche per le spiagge selvagge. sul pulmino di 24 persone sono l unico non americano. si parte: gli americani con immancabile boccione di acqua, shorts e infradito, io con la giacca e la sciarpa: non è che sono pazzo ma davvero faceva freschetto, la mattina. mi parte una mezza bestemmia perche a melbourne c'erano nuvole che minacciavano pioggia torrenziale e io penso "ti pare, tutta la settimana fa 40 gradi poi il sabato scattano i 7 gradi e la pioggia". come sempre il clima australiano è imprevedibile, e infatti dopo due ore il termometro segnava 32 gradi. evvivaaaaaaa.
Arriviamo in una cittadina piccoletta, con tutte casette tipo quelle di barbie e la chiesetta in stile cartoneanimato. compriamo un po di cibo e ci dirigiamo su una spiaggia selvaggia a 10 minuti di auto. inizia la camminata di 30 minuti per salire sul wild promontario che domina la spiaggia. incontriamo qualche surfista che cerca disperatamente la sua onda. arrivati incima godiamo dello splendito panorama e del meritato riposo mordendicchiando un po di frutta e tracannando un succo d'arancia. si riparte, e quindi, si torna indietro. nel mentre la spiaggia si è popolata di gente(dovete sapere che in asutralia, almeno per la mi esperienza, la mattina al mare non c'è quasi nessuno, poi dopo pranzo si riempie...sarà perchè la mattina c'è sempre quel vento del ca...). Ripartiamo, destinazione: la riserva dei koala. passeggiamo in questo bosco pieno di alberi di eukalipto, l'odore è sottile e gradevole. camminiamo con il collo all'insu cercando di non inciampare... vediamo koala abbracciati agli alberi che sonnecchiano. devo dire che questi koala sono enormi, altro che piccole creature, certe zampe. ad ogni modo sfatiamo ogni mito sulla tenerezza dei koala. sono proprio selvaggi in qunto ad aspetto sessuale. pensate che le donne non fanno sesso finchè hanno un piccolino da accudire. appena il piccolo è svezzato diventano delle assatanate e vanno alla ricerca di un uomo che le metta nuovamente incinte. gli uomini non sono attratti da queste koalesse zoccolute e non glielo danno finchè queste, stanche di cercare disperatamente un uomo, decidono di diventare meno zoccolute. a questo punto il koala uomo è attratto dalla koalessa maria goretta, la avvinghia da dietro e.... e vabè insomma il resto non evo dirvelo. durante l'atto sessuale ai koala piace mordere il collo della koalessa (pure i koala fanno i succhiotti). vabè.. finita l'osservazione si rimonta il sella destinazione la riserva dei canguri. i primi animali che avvistiamo sono però degli emu, che sono identici agli struzzi, soprattutto quanto a stupidità. anche loro honno gli occhi più grandi del cervello. la sorpresa più grande sono i canguri. sono liberi, ti vengono vicino, si lasciano accarezzare...fantastico. assurdo vedere come i loro piccoli si muovano nei marsupi delle mamme e scalcino. il loro pero è bello e luccicante, sia per quelli della razza comune sia per quelli rossi, un po più aggressivi. note estetiche: hanno le unghia lunghe e se ti leccano la mano ti ci lasciano uno sputoccio marroncino sopra, non puzzano. qui incontro anche un italiano migrato a melbourne 50 anni fa, made in potenza. lui parlava solo dialetto credendo fosse italiano dantesco. abbiamo avuto qualche difficoltà comunicativa ma tutto ok. il suo ricordo dell'italia?beh, una terra povera, dilaniata dalla guerra con tutte case sgarrupate. la cosa dramamtica è che lui pensa sia ancora così; cazzo ma la televisione sto tipo l'ha guardata negli ultimi 50anni???
Ripartiamo con meta un villaggetto vicino la spiaggia dei pinguini, è ora di cena (le 6pm) e nel piccolo villaggio c'è il night market (mercato notturno). c'è una esposizione di oltre 200 pezzi di vecchie auto da corsa: molto carino. ci sono stands ovunque e si possono comprare collanine, stampe, casette per gli uccelli e una miracolosa crema guarisci tutto fatta con lo sputo di emu. l'atmosfera è rilassatissima.... l'orchestrina canta "wanna go to surriento"-fantastico-. sul piccolo molo qualcuno pesca, qualcun'altro fa i tuffi...e qualcun'altro ancora (io) osseva gli altri mangiando un falafel costato 8 dollari (all'anima della signora bionda che me lo ha preparato).
Rimontiamo sul pulminoe andiamo a vedere un scogliera panoramica vicino l'appena citato villaggio. Il sole sta per tramontare e si rinfrange sulle pietre nere della costa rocciosa. molto romantico, ma io ero con gli americani che se magnavano le patatine fritte...insomma se venite in australia con la vostra/vostro bello, andate a pomiciare li al tramonto, ne vale la pena, possibilmente senza americani intorno.
ultima tappa la spiaggia dei pinguini nani. arriviamo in questa specie di promontorio che da sul mare. e ci posizioniamo su delle scalinate che affacciano su una spiaggia dalal sabbia fina e beigiastra. silenzio, il sole tramonta.. ed ecco sbucare dell'oceano decine e decine di pinguini che ritornano insieme dalla pesca del giorno, tutti inciabbottati di pesce che portano in dono ai loro piccoli che, dai nidi dietro la spiaggia, urlano. i pinguini risalgono la spiaggia e tornano a sfamare i piccoli, so cute. alcni inciampano, sono troppo grassi...ridicolicissimi. quando si è fatto ormai notte torniamo al nostro pulmino, destinazione melbourne. rientrando vediamo a gente che, dopo aver visto i fuochi d'artificio sullo yarra river, si dirigge verso casa o, i più giovani, ma non solo, verso uno dei tanti club della città. io e gli americani siamo troppo esausti per anche solo pensare di andare a ballare, e desideriamo ardentemente una doccia rinfrescante e una buona dormita. E fu così che la giornta terminò e tutti dormirono felici e contenti, anche gli americani.

giovedì 6 marzo 2008

QUANTO E' PICCOLO IL MONDO!


Nelle ultime 24 ore mi sono accorto di quanto possa essere piccolo il mondo. perchè? beh sentite cosa è successo.

Incontro su msn una ragazza conosicuta anni fa in un viaggio in canada. ci salutiamo-, che fai? che non fa?i-. scopro che è a sidney, assurdo, anche lei in australia. Insegna italiano ai bambini. ma la cosa non finisce qui, questo week end viene a melbourne. assurdo, insomma, non l'ho incontrata in tanti anni in italia e la incontrerò qui in australia.

Come se non bastasse questa mattina vado a lezione, prima ora di lecture-cioè lezione del prof-, 2a ora tutorial -cioè discussione in gruppi sulle tematiche trattate dal prof.- prima di iniziare ci presetniamo e diciamo chi siamo e da dove veniamo. una ragazza mi guarda strano, penso:"che cazzo vuole sta stronza che mi ha imbruttito?". Alla fine della lezione scopro che fino a 2 mesi fa la tipa lavorava con maria , una mia amica dell università, per una sorta di testata giornalistica negli States. rimango di sasso e penso.."ma quanto cazzo è piccolo il mondooooooooo".

Torno a casa dopo la lezione, leggo la mia posta elettronica e trovo un messaggio della mamma di un mio amico americano:"ciao oscar so che sei a melbourne, io la prossima settimana vengo in australia per un matrimonio, a perth, un po lontano però...". io allora rispondo e la invito a venire a melbourne, tanto che ci sarà anche il grand prix. e conoscendo la soggetta potrebbe proprio venire.

Insomma nelle ultime ore ho incontrato gente che direttamente o indirettamente mi consoce da tutte le parti del mondo, e tutte sono qui in australia o verranno a breve, non è pazzesco?

Mi manca solo di incotrare sandro patriarca in viaggio di nozze e faccio tombola. a dire il vero qualche agnonese qui c'è, ma incontrarlo non sarebbe una sorpresa: l'agnonese è come vodafon:" tutto intorno a te". Se l'agnonese non lo trovi di persona trovi il suo nome scritto da qualche parte. Sapete come si chiama uno dei caffè più famosi di melbourne, recentemente spostatosi del bohemien quartiere di Filtztroy alla centralissima swanston st?..BRUNETTI! (un cognome agnonese).

tanto per riagganciarmi al post precedente "cibo spazzatura" e cogliendo l'occasione per mandare un messaggio ad azzurra, che ancora non vedo da ieri sera:

"azzurra cosa cazzo hai cucinato nella cucina dell'8 piano? sono andato a prendere le pentole c'era una puzza di piedi assurda e gente che spruzzava il deodorante per i corridoi. Un tipo, non sapendo che fossi italiano e tuo amico, mi ha detto che una bionda italiana aveva cucianto risotto al formaggio. dall'odore sembrava avessi abbondato con il gorgonzola.. ma abbondato abbondato".

Beh, ora vado, safeway mi aspetta: devo fare la spesa. Tornerò con qualche tanicone di succo d'arancia rinforzato di ferro. mi fa un senso bere cose che provengono da quei maxi fusti che hanno la forma della candeggina ace...

auguro a tutti voi un dolce risveglio.. tra qualche ora...


a plus,


O.R.

martedì 4 marzo 2008

VARIE ED EVENTUALI


Lettori e lettrici, arisalve.

grazie per seguirmi quotidianamente. invito i piu timidi di voi, che leggono ma non commentano, se non in privato, a farlo. Qui sono sempre alla ricerca delle mie radici e di info dai miei mici che scrivono dalla vecchia europa.

Proprio parlando di radici e di ricerche, sono riuscito a trovare il biglietto per andare a vedere la formula 1. lo so che non ci crederete che proprio io vada alla formula 1ma invece e cosi, quindi, tra qualche domenica alzatevi ad un ora decente sintonizzatevi sulla rai e watch-iate il grand prix live from melbourne, magari mi scovate in qualche immagine mentre addento un canguroburgher o metre cerco, con la terry, di entrare nel privee del briatore.

Domani iniziero' anche l'ultimo dei corsi scelti. sono tutti molto interessanti, fino ad ora, devo dire che il metodo di insegnamento qui e' motlo diverso da quello italiano: poche ore di lezione, molto lavoro di ricerca, solo esami scritti. c'e' poi la figura dei tutorials, che sono degli incontri seminariali organizzati per sottogruppi in ciascun corso. si e' al massimo in 20, ed e' presieduto da un tutor. qui si ha la possibilita' di fare lavori di gruppo e chiarirsi le idee su quanto non capito durante le lezioni.

ieri ad esempio ho iniziato con questo corso che parla dell'autralia. il teacher dava per scontato che tutti sapessero cose che effettivamente per gli australiani sono base e quindi scontate.

si parlava di un certo "correy" in un esempio. (correy: autralia= paris hilton: USA). Insomma, un tipo stravagante, belloccio che salta da una festa ad un altra.

Esempio2. si dava per scontato che tutti sapessero cosa fosse "koodoka", nell esmepio era una battaglia famosa, quindi credo sia un luogo dell'autralia. A me francamente ricordava una sottomarca della codak film, insomam un rullino a basso prezzo che puoi trovare a piazza vittorio a roma dai cinesi oppure in uno dei loro rivenditori di fiducia sparsi, ormai, un po ovunque nella capitale. devo dire che sono molto ignorante della cultura australia.

Riflettete: quante cose sapete sull'autralia? io davvero nulla. spero che il corso mi aiutera' a scoprire questo strano continente. Se quelli tra voi che si sentono piu splendidi tra i maschetti-sportivi, hanno annoverato tra le risposte: autralia+rugby credendo che sia quello lo sport piu seguito, beh sbagliate, qui lo sport piu nazionale dei bianchi e' il cricket (due coglioni esagerati seguirlo)

Tra le figure incontrate nelle lectures (lezioni) la co-oprdinatrice del corso "workin with value" e tra i personaggioni da metetre in rilievo. Tanto attrice teatrale nel parlare quanto brutta fisicamente. ora, immaginate una tipa che parla con enfasi pari a quella di paola cerimele (se non la conoscete mi scpiace) mentre fa uno dei suoi monologhi sul teatro greco, ed associatela ad una figura femminile simile a cammilla d'inghilterra vestita con jeans neri, camicia a scacchi da uomo 4 taglie piu grande, occhiali rotondi grandi stile primi anni 90, capelli biondo-giallo a caschetto e frangetta. se il pisello di voi maschetti non da segni di vita nel pensare a lei, beh allora ci siamo.

per la cronaca, qui le lezioni vengono regitrate e messe a disposizione degli studenti su internet per 2 settimane. stanno troppo avanti.

oggi mi sono sentito proprio in un film di quelli che danno su italia uno alle 11 di sera di giovedi, quelli di basso calibro che parlano di qualche storia ambientata in un college americano. oggi qui tutto era come in quei colleges. le bands che suonano nella unions house mentre gli studenti delle confratellite cercano adepti usando come esca i BBQ, con free food per i nuovi iscritti;

gente che mangia disteta su verdi prati mentre legge appunti, i gruppi delle fighe bionde (NB, non si fanno la ceretta, certi pelazzi biondi porca peppa, je danno di lozione shulz) che camminano come tante oche del campidoglio. insomma quello che potete immaginare pensando a uno di quei film qui c'e'. Aggiungeteci pero' una buona dose di cinesi e dell'ottimo sushi fresco a massimo 5 dollari. Qui l'asia e' vicina ed avanza. Per comprendere il fenomeno vi basti pensare che si parla di "asiaizzazione" dell'Australia. Per dirla alla nonna gelsomina "statv ccuort ka kiss v'arraccappellan".

Oggi avevo perso la mia molesquin all'ufficio postale... PANICO, avevo dentro la ricevuta del pagamento dell'affito.Emergenza rientrata: chi l'ha trovata l'ha portata all'ufficio oggetti smarriti che mi ha prontamente contattato per la riconsegna. Quando si dice che c'e ancora della brava gente a questo mondo.(non vi preoccupate che tanto lo so che se era il portafogli non lo rivedevo manco con il binocolo).

Sto continuando ad analizzare alcuni soggetti dei quali ci parlero' nei prossimi posts. Ce n'ho certi raccapriccianti. oggi grande evento con uno di questi .. ma non vi dico altro per ora. Questa cosa straordinarie e avvenuta durante l'ora di pranzo. e prprio del pranzo volgio dirvi. avevo comprato uan sorda di 4 salti in padella( maccheroni al formaggio), sapete di quelel cose che metti un po d'acqua, uan noce di burro e giri. bene le porzioni erano sbagliate ed e venuta na schifezza. ve la descrivo: immaginate una specia di fusilli in una ciotola galleggiare in un mezzo litro di acqua giallastra dal profumo formaggioso. Lorenzo a roma nona vrebbe saputo fare di peggio. Data la fame e la fretta ho mandato giu' quella sbobba. Cmq il punto e' che nella cucina c'era la mia vicina di stanza cienese, Wuchia (si legge Uscia) la quale la pensava, evidentemente, diversamente da me sulla questione. ecco cosa ha detto, traduco. U:"mh che buono odore, cos'e?", IO:"diciamo una specia di pasta", U:"sembra davvero ottima questa zuppa, come si fa? mi insegni? eh si, voi italiani sapete prorpio cucinare bene", IO:"non e' che serve saper cucinare per fare questa cosa, anzi, devi proprio non saperlo fare per riuscirci", U:"non ho capito", IO" non ti preoccupare, non dovevi capire". poi un po rincoglionita, dopo essersi annotata il nome del prodotto che avevo mangiato sulal sua agendina di hello kitty se ne va.

NB-mamma non ti preoccuapre che mangio-.

bene, credo proprio di aver scritto ababstanza per oggi...abbastanza per farvi compagnia mentre fate colazione o mentre in ufficio, invece di lavorare e produrre, vi sieti concessi la 3 pausa in 15minuti.

un abbraccio a todos dalla "terra di sotto", dove ora sono le 6:05 pm

Oscar

domenica 2 marzo 2008

MARZO...Piu pazzo del solito.


Si sa, marzo e' un mese pazzo, ma quest'anno ha superato le mie aspettative sin dall inizio, perche'? beh, in italia marzo e' il mese nel quale non sai come devi vestirti, "mi metto il cappotto o la giacca? piovera? c'e il sole ma regegra'?". Qui marzo e il mese della fine dell'estate, e il problema e stato:"cosa cazzo uso come telo per andare al mare?".

Dunque, Mentre in uk ricorre la festa della mamma, in Australia oggi ricorre l'ultimo giorno di vacanze prima dell'inizio delle fatiche universitarie. per celebrare degnamente la cosa "la banda bassotti" ha deciso di recarsi in quel di s.kilda (sud melbourne) per andare al mare insieme a qualche amico. l'inizio non e stato bellissimo, era un po troppo ventilato e quando qui e' ventilato, mena forte e fa freddo assai, come di rebbero a naples. dopo una visita al mercatino di cianfrusaglie sul lungomare e uno snack in una via che faceva molto miami beach abbiamo deciso di ritentare con la spiaggia. come classico qui a melbourne, questa volta la situazione era cambiata e su quel di s.kilda beach c'erano la bellezza di 32 gradi pieni pieni. dopo una chimata da parte degli amici cazzoni di enrico-che scherzoo-, mentre lui dopo il kebab e la disco era in tutt'altre faccende affaccendato, sono tornato a casa con craig, lo scozzese, che quando parla i miei neuroni esplodono per cercare di capirlo. per me capire gli scozzesi e piu impegnativo che ricomporre i colori sulle facce del cubo di rubik.

cmq, dopo un saldo dal safeway (il supermercato di fiducia, la mirella di noi altri, insomma), con destinazione lincon square, sono andata a questo BBQ organizzato da alcuni amici. alla console (kitarra) luca, alla brace (barbecu) dyle -un personaggio-(la sua famiglia alleva agnelli da qualche parte in autralia, e ce ne ha fatto assaggiare un po oggi), nell angono "giochi" Anne laure e hether(hanno comprato delle cose da circo in un mercatino e sono state l'attrazione del pomeriggio) e tanti altri. devo dire che il clima era molto rilassato, piacevole, si si si... mentre il tempo scorreva e le salsiccie si arrostivano io pensavo "e' marzo, qui e fine dell estate, domani inizio universita', minchia che rincaglionimento". dopo una passeggiata alla mimi e coco con azzurra eccomi qui ai pc, con i capelli insalvatichiti dalla giornata di sole, il naso rossiccio e la pelle che sa di salsedine che vi scrivo mentre penso che una doccia ora ci starebbe tutta, cosi come 8 ore di sonno profonde prima di inziare per la seconda volta l'universita' quest'anno, ma questa volta a melbourne.

dalla terra di sotto, vi abbraccio e vi auguro buona domenica.

P.S. chi ha vinto il festival di san emo? scoop e curiosita' a riguardo? mi mandate qualche canzone?

sabato 1 marzo 2008

O week is over


ciao ragazzi,

scusate l assenza prolungata ma la o-week e la ricerca di un piumone mi ha stremato. per farvi un po il punto della situazione posso dirvi che ho mangiato a scrocco nei BBQ dell union pe r3 gg di fila a pranzo colazioen e cena, fantastico. unico problema e che mi sento una salsiccia ora a furia di mangiarne sempre. ho pensato a quel maiale di seba durante quelel colazioni lardotiche a botte di unova fritte e bacon, forse perche e l unico che sarebbe venuto con me a magna quelal roba alle 9am. ho seguito un paio di lectures su coem scrivere essays qui, come fare ricerche in biblioteca e cose del genere. abbastanza interessante a tratti noioso pero. durante la giornata dei clubs mi sono isctitto a quello delhi italiani in autralia. ragazzi non potete imamginare che soggetti ne fanno parte. tutti ragazzi autraliani con nonni italiani, convinti di parlare un eccelso italiano ma ke je danno di dialetto di brutto. cmq organizzano varie cose durante l anno tra cui: torneo di scopa e briscola, il ballo di fine semestre e tante altre cose. credo sara divertente prendere parte alel loro iniziative, mi sono iscritto al gruppo unicef e quello dell arte e delal cucina vegetariana. volevo iscrivermi a quello di karate, ma visti i soggetti che ci stanno ho pensato bene che le mie ossa erano piu importanti ( sono tutti cino o giapponesi hce lo fanno da quando hanno 2 anni, roba che gino kuncgfu avrebbe un orgasmo moltiplo, tuttavia troppo profetional per me). mi hanno affiancato una buddy, cioe una autraliana doc che mi fa conoscere qualke amico. in realta lei e sud africana e si chaima brenna (pozzilli visiona mio profilo facebox per guardare le tette australiane e vai alle foto del musex). siamo stati fiori queste sere in un paio di locali, carini... ma nulal di esaltantissimomissimo. insomam normale sta sera pare che uan tedesken abbia organizzato grandi cose. mi rimetto al potere della teutonicita'. domani se il tempo ci accompagna andiamo in spiaggia. ma tanto qua un ora ci stanno 40 gradi e l altra piove e ci vuole il cappotto, quindi. mi sono finalemnte comprato un piumone, cioe in relata trattasi di una cupertella di dolalri 14 comprato in un centro comemrciale. tuttavia funge. oggi ho fatto la 1 lavatrice e asciugatrice (dolalri5). la tattica e stata fare la lavatrice subito dopo che facessero le pulizie nella laundry e prima che gli altri si alzassere e l incenertore entrasse in funzione. quella cosa puzza di rutto a morte eheheh. devo dire che l asciugatrice e una svolta. dovremmo avercela tutti anche in ita.

lunedi mattina inizio presto con i miei corsi. che fifa, speriamoc he in classe ci siano persono inetressnati... e speriamoche non ci siano troppe secchie autraliane. vabe qui e lunch time e io devo andare. anche eprche devo far eun po di sana spesa e una passeggiata in centro, finche il sole regge.

buon venerdi sera a voi che ora vi accingete a viverlo.

un abbraz e alla prossimaaaaaaaaaaa


P.S. presto foto e aneddoti interessanti.

alcune anticipazioni: "madame butetrly deve orire"

" la cina come lorenzo". "il 6th floor delgi squilibrati"

" i primi personaggi"