martedì 26 febbraio 2008

O-WEEK -day one.


APERITIVO: crazy weather in mel.

h: 9.00am-oscar attraversa il semaforo in t-shirt, felpa-giacca, sciarpa. accanto a lui un autraliano in ciavatte e bermuda lo fa sentire un vekkio bacucco di 80 anni.

h.12.00- oscar toglie sciarpa e giacca, la temperatura e' salita.

h:13.00- oscar toglie la felpa.

h: 14.00- oscar vorrebbe denudarsi per il caldo.

h: 17.00- oscar si rinfelpa.

h: 19.00- teresa dice ad oscar "hai un po il naso rosso".

h: 22.00- oscar ha bisogno di crema idratante.


PRANZO:la mia prima giornata di orientation.

La mia prima giornata di orientamento e' stata molto..ehehe..molto..MOLTO.

dopo la solita visita al lab per iniziare la giornata leggendo quali commenti avete fatto sulla mia giornata mentre io dormivo, mi sono recato alla "old quod" (che sarebbe un cortile old-vecchio-nella faculty of arts) per chi non lo sapesse io qui sono iscritto a questa fac. qui la fac of arts ricomprende qualunque cosa che non sia legge, economia, ingegneria, medicina.

Incontro la blod girl di cui vi dicevo ieri, che scopro essere poco blond, very kind(gentile), ma la voce rimane quella di flavia vento in versione inglese?australiano.

qui conosco altri ragazzi di arte, ci hanno diviso in piccoli gruppi, noi eravamo un decina. tra le figure di spicco: Sasha, indo-autraliano di anni 17 che adora l'italia e a giugno andra' a bari (vedi tu che culo). Rachel, l'autraliana piu old-england style che abbia mai visto,18 anni. Sono convinto sappia a memoria il cerimoniale di corte di Buckingam palace a londra meglio di queen Elisabeth in persona. gli altri erano nella media. insomma, nulla da riportare s enon qualche capiglaitura stravagante. (vi ricordo che nello stessso gruppo c'erano le immancabili compagne di gioco terrybus and azzurra). chattiamo un po tra noi, poi iniziamo il tour del campus, finche' finiamo a pranzo nel chiostro di un certo Patrick, sempre nel campus. Scoprendo che sono italiano mi chiede di testare il suo espresso. gli dico che e buono e non me lo fa pagare. I love patrick (soprattutto se considerate che qui un espresso costa 3.60 dollas, stiamo parlando di cose bevibili eh, potete facilmente trovare una ciofeca a 2.50).

parliamo durante il pranzo, e scopro che ogni mondo e' paese: "l'autralia ha bisogno di riformare il sistema pensionistico". troppi vecchi anche qui e anche i giovani di australiani propongono la gassaura degli ultra settantenni per sperare di avere un giorno la pensione e ridurre il deficit.

la cara Alex (flavia vento, per capirci), ci accompagna al "carneval" nel main park of the uni. il Carneval e' un insieme di stands dove trovi info su qualunque cosa riguardante i servizi dell uni e i negozi presenti nella union house e la stessa union (il palazzone nel quale hanno sede le associazioni studentesche. per capire l'importanza della union pensate che il suo palazzo nell'uni of melbourne puo competere con il pirellone di milano-esageratooooo). io sono diventato membro.

Partecipo a qualche giochetto li al carneval:

1) indovina quante caramelle ci sono nel barattolo-la copia del gioco dei fagioli della carra' su rai 1 qualche anno fa solo che qui c'erano delel caramelle.

2) incetta di penne, spillette e altri gadgets - credo di potere aprire una cartolibreria- il bello e' che non e' che le prendi te, te le danno loro, te le ficcano ovunque pur di dartele.

3) caricatura - un tipo fa caricature, mi siedo, me ne fa una. Il risultato? la stima di me e' gia' bassa, dopo aver visto il risultato di 15 min di lavoro della artista di sta minchia, devo dire che la metropolitana di londra e' piu' in superficie del mio umore- ehehe.

4) elastic-molle molle. attaccati a delle molle e con un tappeto sotto io e le Girls abbiamo molleggiato e piroettato per aria, molto figo, le foto a breve. per gli interessati ce n'e' una mia in cui volo alto mentre cerco di fare una capriola e il mio culo, alto nel cielo, sembra una luna color jeans che dall'alto guarda gli studenti di melbourne.

Alle 6 inizia il barbekiuuuuuu. la fila e' lunga, anche se l'odore ci stuzzica decidiamo di esplorare altri orizzonti (manco po cazz a fa la fila) e andiamo il un posto il lygon st, scoperto da azzurra, per mangiare con un po di gente. immancabile "ru cinois"- il personaggio del mio floor di cui vi dicevo. tra gli altri: Craig-nuotatore scozzese, Houek- tedesco con padre italiano- e tanti altri(indonesiani, uruguaiani, argentini...) roba che a giochi senza frontiere non sarebbero bastati i colori di un astuccio fabercastel per dare una tuta diversa ad ogni squadra o paese.

E quindi eccomi qui, con un nasino rosso peperone, in tinta perfetta con le tovaglie a scacchi dei ristoranti italiani di lygon st a scrivervi.

cosa ci aspetetra' domani? in realta' gia' lo so perche' ho il programma qui con me. ma voi lo scoprirete solo seguendo una delle altre mitiche avventure della O-week (dove 'O' puo' stare per Oscar o per orientation).

A plussssssssss.

P.S. sarei abbastanza curioso di sapere come va la nuova gestione di p.zza addis abeba 1 a roma. ma siete tutti e tre nella citta' eterna?

N.B. quella che si vede nella foto non e' l'intera citta' di melbourne vista dall'alto, ma solo il campus dell universita'. piccolino, eh?

lunedì 25 febbraio 2008

Pasta di Casa Mia


la giornata e' iniziata sempre con una capatina alla pc lab, che non guasta mai. dopo aver sbrigato le prime "faccende web" del mattino decidiamo di visitare il quartiere Fitztroy di melbourne, dove si trova la famosa Brunswick st.
Io e le girl divorziamo subito, loro attratte dai negozi alla moda del quartiere, io dai Filtstroy gardens. il parco e' stupendo e ci si trovano molte cose interessanti. dalla fontana dei delfini, alla casa dei genitori di capitan cook, al conservatory (una serra bellissima del 1928 piena di fiori) alla lbero delle fate. Forse, pero', visto che era ora di pranzo quello che mi ha catturato di piu sono state le famiglie australiane che, spaparanzatesi sul prato, si facevano un BARBEKIUUU. un odorinooooooo. io continuo il giro per il quartiere, ho visito smith st, e qundi brunswick st.
La strada e piena di club, ristoranti, e negozi un po stravaganti. molto carina. ricordandomi che la mia dispensa era vuota prima di tornare a casa faccio un saltino da safeway per comprare qualcosina.
NB:
1) le uova costano tanto
2) l'acqua in bottiglia costa piu della cocacola.
3) non si puo barare con il peso della frutta come si fa in italia perche' te la pesano alla cassa.
torno a casa e mi getto ready per la welcome dinner, tradotto, mi sono dato una lavata di faccia e sono andato al meeting in lygon st per "l'evento exchange". c'erano molti studenti stranieri e siccome eravamo toooo many ma tooo many, ci hanno diviso in gruppi e portato a magna' in ristoranti diversi. manco a farlo a posta io sono capitato nell'italian restaurant, nome:"il gambero". Lygon st e in realta' piena di ristoranti italiani, ma di italiano vero c'e solo il ricordo che hanno dell'italia di quelli che sono partiti 50 anni fa e che ci sono tornati tanto poco da non realizzare che la tovaglia a scacchi rossa e binaca e fuorimoda da una 20ina d'anni. Cmq qui tutto e falsamente italiano, anche il tipo che fa intrattenimento al "caffe notturno" che canta "ti amoooooooo e chiedo perdono" sulle note di un'altra canzane, dei ricchi e poveri, pero'. insomma na tragedia. ero seduto vicino al mio floor mate coreano che ha un nome ipronunciabile per i piu ( certe volte s'impiccia pure lui) e che per questo si fa chiamare "k" (kei). io, terry e azzurra, incuranti della sua nazionalita lo chiamiamo "ru cnoise" (per i non dialect addicted" il cinese"). nel nostro tavolo inglesi, scozzesi, americani, tedeschi, svedesi. io ho avuto l'onore di far il cin cin di benvenuto. 2 parole. tutti janno dato giu di brutto con pasta e pizza. e devo dire anche io. non erano i ravioli di nonna palma, non era la pizza con le cecura di nonna gelsa, ma devo dire che era tutto buono. novita' assoluta: LA PIZZA SALAME E ANANAS. mai mangiata in italia, ma devo dire buona. P.S. da evitare se soffirte di acidita' di stomaco. tra un drink, una foto, e una slice di pizza il tempo e passato e ci siamo trasferiti al "night cat" un carinissimo locale in brunsick st dove c''era musica juzz live. il locale a me e piaciuto, la gente conosciuta era simpatica e chi non lo era lo e' diventato dopo il 3 cocktail. e via a balalreeee. se venite a melbourne una capatina bisogna farcela, il locale merita.
quindi ecco che a una certa, stanchi causa giornatone io, terry, e azzu...rigorosamente sottobraccio come le 3 marie dell'omonimo panettone (grazia, graziella e la grazia del cazzo) sian tornati a unilodge, dove abbiam anche avuto le forze di fare un meeting section nella hall per piaificare la mattina successiva.
ore 9. terry e oiscar nella hall a parlare di enrollment...azzurra "raga mo mi so svegliata". andiamo via ci raggiunge. io ho finalmente la mia student card, vi lascio solo immaginare quanto possa essere bella la mia web foto sulla carta dopo la serata in disco. sembra mi tengano in ostaggio obbligandomi a ridere, traduzione : NU CESS. fatto sta che non dipendere piu da qualche cinese (che qui qui abundant e che ovviamente hanno la card dal primo gg) per entrare all universita' e' un gran passo avanti. mi sento emancipato come una figlia dei fiori negli anni 70. la mia helth care card non e' arrivata (unica cosa che mi serviva, visto il mio cessume corporeo) me la invieranno. abbiamo quindi mangiato all uni, nel sushi bar. molto carino, molto cheep, tutto molto fresco, te lo fanno davanti. qui azzurra ha litigato con la sua penna e la sua carta elettronica per rientrare in residenza. dopo aver perso e ritrovato la chiave della sua stanza, ha imbrattato di inchiostro tutta la carta elettronica. poverella non c'ha proprio fortuna per ste cose. in compenso perco' ieri in un parco le hanno regalato una bicicletta, secondo me rubata, secondo lei "erano solo dei ragazzi gentili che le aggiustavano gratis e poi le regalavano"... si come no e pinocchio era un bambino cattivo di pisa nord. vabe, siamo ancora in discussione sulla faccenda.
dopo l'ennesima incetta di brochure al melbourne welcome, ecco che siamo tornati al pc lab. e che vi scrivo.
sta sera forse innaguriamo la pentola che azzurra ha comprato per noi a soli 19 dollari (qui un prezzo da cinese) per il post non si sa. domani, pero', inizia il welcome vero e proprio con tante attivita, che sembrano piu o meno interessanti. una tizia dalla voce paperesca come flavia vento, ma in versione aussi blond, mi ha chiamato al cell dicendomi che io faccio parte del suo gruppo e che ci incontriamo alle 12pm all old lawn (che non so dove sia). non so se questo sia un bene o un male...domani vi diro'.
per il momento le trasmissioni si interrompono...
a plus.

sabato 23 febbraio 2008

A bunch of things to say...


Salve qui a melbourne sono le 6:30 pm. in italia chi non ha fatto tardi ieri sera o chi e' particolarmente mattiniero si sta alzando ora.
come promesso vi aggiorno per titoli.
1)SHE IS BACK. la malesiana e' tornata, era andata a trovare un'amica non so dove. peccato che non ci sia rimasta. niente Pausino music tonight, ma verso ora di pranzo ya dato giu' di brutto. cmq la tipa vive nell illegalita' nel residence, perche' ha fornelletto da campo in camera e cucina li il suo riso dalle profumazioni piu' strane. qui sono molto fiscali su certe cose. ad esempio: se cucini e appena finito non pulisci, levando di mezzo le tue pentole, anche se pulite, il servizio di sorveglianza viene nella tua cucina, se le prende e le butta. (caro kike, altro ke io e mamma e la nostra mania di buttare le cose). ieri abbiamo fatto amicizia con una delle cleaners, a sua volta studentessa, si chiama Deseree, nera come il carbone, viene da un paese del quale io neppure sapevo l'esistenza: LA PAPA NUOVA GUINEA. per info check google. molto simpatica. Azzurra ha paura di lei, perche' l'ha incontrata di notte in ascensore, al buoio, e non la aveva vista, cioe' aveva visto solo i suoi denti.ahaha
LAUNDRY MON AMOUR: la stanza del bucato, dove si trova lavatrice, asciugatrice e iron place e' una vera e proprio amsterdam in miniatura. perke'? beh c'e' anche l'inceneritore all'interno, cioe' il buco nel quale buttare le buste della spazzatura. un puzzo che fa un effetto acido, che al confronto gli acidi che gli amanti dei drung trip non sono acuq di colonia. l'ora della prima lavatrice si avvicina, e sto pensando a un piano per sopravvivere allo svampo ( e' svampat signo') cmq devo dire che la residenza e' carina e pulita. si si si, poi vi mando le foto appena ho il wireeless code e posso saccedere con mio pc.
TOMORROW NIGHT EVENT: domani sera il musex (Melbourne University Student Exchange Society/Club) ha organizzato la cena di welcome per noi exchange in lygon st. che e' la strada con tutti pub e ristoranti, molto carina. la max parte dei quali pero sono italiani.
BIG W = SAFEWAY. FINALMENTE ANCHE NOI ABBIAMO IL SET DA CUCINA DI SOPRAVVIVENZA. Al welcome day ci hanno suggerito di andare da big w per comprare cose per la casa e da safeway per la spesa. devo dire che big w ha tutto, ma non e' poi cosi' economico. le pentole costano una fortuna, tuttavia e' il piu' cheep. ci sono i cinesi che comprano li, quindi e' una garanzia di cheepperia. il set lo abbiamo comprato in comunita' tra noi italiani. insomma:"tutti per uno, una padella per tutti".
COSTUMER SERVICE. cari ragazzi qui i costumer service sono di un gentile inimmaginabile. tutti sono molto professionali nel loro lavoro, dall imbianchino al centralinista al prof universitario. insomma la filosofia e' "visto che faccio questo per lavoro, fammelo fare al meglio". praticamente non funzionava la sim card e questi tipi mi hanno aiutato a settare live il mio cell italiano per accogliere all'interno la mia scheda aus. 37 min di conversazione al top. insomma centralinisti optus promossi.
LAST NIGHT EVENT. ieri sera pioveva, e pensavamo di andare a ninne, poi abbiam deciso, visto che aveva smesso di piovere, di andare a bere una cosa qui vicino, e abbiam scoperto un posto molto carino. abbiam conosciuto un po di gente tra cui uno dei piu famosi ideatori di videogiochi australiani. manco a farlo a posta di origine italiana. ma non spiccica na parola nel nostro amato idioma. per gli amanti del genere una celebrita'.
TODAY TOUR. sta mattina io e la terry ci siam alzati con molta calma per le 10, azzurra in preda a crisi da jet leg si e alzata alle 6am, e' uscita in giro per la citta'( credo ci fosse solo lei) e alle 10am e' crollata per risvegliarsi un ora fa(6:30 pm). e' in pieno effetto jet leg. io e la terry siamo andati a scoprire la citta'. devo dire davvero carina e piavevole. per iniziare ci siamo affideti alla lonely planet e abbiam fatto il tour a piedi da essa consigliato. abbiam visto molte cose tra cui, parlamento, flinders station, collins st, federations sq... e assistito a una decina di celebrazioni di matrimoni. abbiamo tante foto. faro' link e ve le mando, sempre dopo aver avuto accesso al wireless qui in uni.
Non so invece come procedera' la serata. vedremo.
al prossimo up-dateing.
ps non vi abituate troppo a queste lunghe narrazioni cmq...

venerdì 22 febbraio 2008

Il trio medusa



Siamo finalmente in 3 gli italiani presso unilodge. teresa e azzurra sono arrivate ieri sera e le ho subito rincoglionite di kiakkiere rigorosamente in ita. ho sfogato un po dell'italiano non pronunciato per gli scorsi 4 gg. ma ora parliamo inglese anche tra di noi se ce qualke straniero. terry e all' 8 piano, il party floor e azzurra al 9. siamo all'uni loro stanno facendo quello che io ho fatto ieri e io vi scrivo. tra un po vado alla facolta di art9 io sono iscritto li, non chiedetemi perke) per cercare di risolvere la questione dei corsi. qui oggi un po nuvolo. il pome sara dedicato ad acquisto pentole, cercheremo il nostro mondialcasa di fiducia qui a melbourne. azzurra rincoglionita dal jet leg alle 6 di mattina gia esplorava melbourne e dopo 1 ora aveva gia perso la kiave della sua stanza ( 100 dollari).
per gli interessati? la malesiana di merda c on tutta la collezione di lauro pausino sono emigrati ieri pomeriggio. io ho dato un piccolo party per questo. ho festeggiato con la mia scodella di latte e cereali con colee, la ragazza next door.
info divertenti:
in cucina abbiamo una telecamera che osserva se facciamo bene la raccolta differenziata. se sbagliamo 20 dollari di multa
in australia c'e un uccello con un nome strano , tipo gazza ladra, che ruba solo cose di colore blu.( per maggiori info please watch rieducational channel).
ho attivato il mio numero australiano. qui funziona cosi: tu compri una pre-paid card che non ha numero, chiami il centralino e loro ti kiedono inf su di te, nome cognome address etc.. poi ti attivano carta e ti mandano numero via sms. il tipo con cui io ho parlato era tipo malesiano (ancora.. mi perseguitano) vi dico solo che parlava inglese peggio di me, ma molto peggio. gli ho dovuto spellare il nome 5 volte. siamo stati a tel 37min. alla fine ce l ho fatta . il mio numero e +61421787226. mandare messaggi per voi costa tipo 20 centesimi, cosi ha detto il tipo, idem per me. al momento la mia opzione messaggi non e attiva, secondo me il malesiano ha fatto qualke impiccio. cmq e tutta olpa del get leg, eh si perche ho attivato la carta alle 3 del mattino, ero sveglio non sapevo che fare e ho kiamato il call center, la prossima volta imparo ad aspettare il mattino seguente, quando magari al centralino trovo un proper english speaker.
dal garden state e tutto.

giovedì 21 febbraio 2008

pensieri per la testa..



volete sapere what's new a melbourne? oggi ha fatto caldo ma nelle aule pc la temperatura e' 11 gradi, robe da pinguini non da canguri.

quella zoccola malesiana sta notte ci ha riprovato con lauro pausino. ho martellato sulla parete come un trapano urlando 'stop this f+++++ musicccccccccc' e devo dire che ha funzionato. come dire la gentilezza paga sempre.

ho conosciuto un coreano e un americano che vive di fronte a me, poi una australiana e.. anzi due, una viene dalla campagna e si chiama gemma, secondo me la nonna e di fontesambuco, ha anche le paparelle rosce. cioe'...

continua a collezionare brosciur (lo so che non si scrive cosi) credo di averne una pila intera in camera. devo decidere a quale union iscrivermi, avete suggerimenti? io sarei per la 'adoriamo il corano'-c e davvero-

una riflessione: qua la carta cosa come l' accidente, le fotocopie costano quanto l'oro e le risme di carta e i quaderni pure. ho capito che non hanno foreste pluviali, ma porca peppa. sto pensando di utilizzare la carta da culo per gli appunti, quella posso fregarla nel bagno di unilodge.

ho avuto qualche problema con la mia iscrizione e il riconoscimento degli esami, ma per questa faccenda dovrete aspettare domani per saper dei risvolti, e probabilmente la prox settimana, perche ora uffici sono kiusi.

vado a comprarmi qualcosa da mangiare aspettando che teresa e azzurra arrivino, ormai e questone di ore, credo.

a presto...

mercoledì 20 febbraio 2008

finalmenteeeeee vi scrivo.


ciao a tutti da melbourne.
coma vedete non sono morto ma sono vivo rincoglionito e vegeto.. nel senso che vegeto. ahah.
qui sono le 6 di pomeriggio, i piu mattinieri tra voi si staranno appena svegliando, qui invece la giornata del 20 feb e bella che andata. volete sapere cosa e successo in codesti gg? inizio dalla partenza.
aeroporto fco di roma mamma, papi, kike e ale mi salutano, scappa qualke lacrima a qualk1.ops. iniziano i controlli a manetta. quindi arrivo all'aereo e salgo. sono seduto vicino ad un ragazzo made in prato. le 6 ore fino a dubai vanno via liscie come olio. parlo tutto il tempo con questo ragazzo. viaggia con la famiglia per lavoro e vacanza, hanno un divanificio a pisa-se non ho cpaito male- e negozi all over the world, se vi serve un divano o un fidanzato fatemi sapere vi do il numero. a dubai scendo, e dal mio messaggio lampo sapete cosa e accaduto ( qui non ci sono lettere con accenti, quindi scrivo senza). a dubai mi rimbarco immediatamente e sono seduto vicino a due fratelli di 14 e 16 anni della tasmania. molto simpatici. parliamo un po poi crollo di sonno fino a singapore. il sonno e stato disturbato da 4 marmokki che insieme non arrivavano a 2 anni che piangevano. ma io non lo so vi sembra il caso di far fare a un bimbo un viaggio in aereo di 24 ore? a singapore breve sosta ( 15 min) e partiamo per melbourne. viaggio passa tra un pasto e una passeggiata in bagno, credo di essermi fatto venir voglia di far pipi almeno 15 volte. parlo con i tasmani e dopo 26 ore, albe 3 tramonti 2 notti incontrate durante il viaggio. atterro. a melbourne erano circa le 2. passo facilmente il controllo del passaporto, anche se mi fanno 20000000 domande. vado e ritito i miei bagagli, sono tra gli ultmi ma ci sono. quindi vado all'ultimo controllo. gli autraliani non accettano cibo di ogni sorta, nenche se ti porti lo snack dall' aereo, ne cose fatte di legno. a tutti controllano qualcosa anche a me. mi controllano il bagaglio a mano? noooo. mi controllano il piccolo trolley? nooo mi controllano la valigia da 40 tonnellate incelofanata rma? siiii. ecco la sfiga. dicono di vedere qualcosa di strano. scrutano a fondo... per non trovare nulla. parte il vaffanculo nazioanle che ci stava tutto. saluto i tasmani, mi scordo che qui non si baciano quando si salutano, e loro arrossiscono di vergogna pensado che li volevo seviziare. this a typical figur e merda interculturale. esco dall'aeroporto, cambio qualke euro in dollari e cerco il pick up service che avevo prenotato. trovo il tipo e altri 2 ragazzi un po scocciati dalla attesa, spiego che un coglione di poliziotto mi ha controllato il valigione. i due ragazzi sono rispettivamente francese e russa. simpatici ma li lascio presto. arrivo nel mio residence, una indiana assonnalita mi apre mi fa mettere 2 firme, mi da una chiave e mi dice: goodnight. ma quale good night che per me erano le 4 di pomeriggio. apro le valigie faccio una doccia, mi guardo intorno. alle 9 di mattina crollo di sonno fino ore 2. mi sveglio e esco per comprare qualcosa. devo comprare di tutto dai bicchieri al cibo. compro bo ma non trovo negozio cheap per cose di casa. ripiego su quello di desigh ( che chic ) compro solo una tazza e posate per 20 dollari, e tanto ma se non li compro non so come mangiare. torno in residenza mangio, prendo possesso del frigo ( 1 per 10 persone) trovando spazio per una canestra di plastica nel quale mettere la mai roba. leggo nella hall mentre gli indiani guardano cricket urlando. conosco qualk1 che mi guarda dicendomi " sei nuovo, da do vieni.. e via con il loro nome". ma nulla di che. vado a letto a mezzanotte ma non ho sonno. poi mi addormento e verso le 3 inizia il dramma. la mia vicina di stanza, una malesiana cicciona del cazzo mette su a manetta un lamento fino alle 5, per intenderci a cantare era il lauro pausino malesiano. i colpi al muro non servono. alle 5 ascolto anche una sua chiamata telefonica. questi asiatici parlano sempre a bassa voce, possibile che solo di notte urlino? alle 7 mi alzo facico doccia guardo i simpson e alle 9 puntuale come un orologio mi cala effetto jet leg e dormo fino alle 1pm. mi sveglio e vado uni per la prima volta. e enormeeeee.mi accolgono nella welcome hall, faccio incetta di opuscoli, parlo con qualk1, giro nella union hall, piena di negozi e servizi per studenti. cerco di controlalre e-mail ma fino a domani nulla da far. domani inizia orientamento, e spero mi diano info dettalgiate su come funziona qui. vedremo. ed eccomi in un internet cafe carissimoooo a scrivervi. qui internet costa un macello. e anche i mezzi pubblici. 12 dollari al mese. credo mi prostituiro ahahah. abito in centrissimo sulla strada principale e questa e una fortuna. ancora non ho girato molto anzi per nulla attendo info da inconto di domani. domani sera arriva terry e azzurra. speriamo mi trovino, la residenza ospita qualcosa come centinaia di studenti. cmq il mio incubo si e avverato ci sono indiani e cinesi ovunque. l odore di spezie si sente ovunque, al confronto la cucina di nonna gelsa e piu light del formazzio di caori.
questa sera leggo opuscoli presi e guardo un po di telly. ieri cerano 35 gradi oggi 18. e piove. qui mi han detto che il tempo cambia facilmente. insomma vivo in un perenne marzo. ho un indirizzo al quale potete mandarmi cartoline e lettere.
oscar Rusi
unilodge@melbourne 619/746 swanston st.
carlton VIC 3052
australia.
tutto quello che mandate sara piu che bene accetto anche una cartolina da caccavone. mi farebbe piacere.
domani comprero uan scheda autraliana, ancora non capisco quale compagnia sia migliore. cmq vi daro il numero cosi se volete potete mandarmi qualche sms.
ora vado che mi cacciano...
un abbraccio a tuttti e la prossimo aggiornamento.
per le foto dovrete aspettare che mi connetta da uni.

dal canguronia e tutto

O.R

domenica 17 febbraio 2008

dubai


sono all-aeroporto di dubai scroccando internet dal pc di una australiana. qui in aeroporto fa un caldo bastardo e c'e wireless ma no aria condizionata. ( cazz sto pc non ha lettere con accenti). assurdo la home page era in arabo e ho dovuto scrivere da dx a sx, un esperienzona. rido il pc alla tipa ciao a todos. qui credo siano le 2 di notte,
ciaoooooooo

TODAY IS THE DAY

SIAMO GIUNTI AL GG X. bagagli pronti... manca a artenza e il via definitivo. vi evito il count down delle ore, ma ormai sono proprio poche. speriamo che mi prendono aggratisse i kg in più che ho, arg.
nottttttep

venerdì 15 febbraio 2008

gli ULTIMI:

-2.Siamo ormai algi sgoccioli. e la parola "ULTIMO" mi sta perseguitando. ultimo allenamento di kick, ultimo aperitivo, ultima festa con amici ( questo è accaduto ieri sera a casa di rosy, giuls e Ele) - giulia eri proprio preputenzia con quel vestito tacaczzi annessi-.
Tutti continuano a chiesermi se sonoa gitato o eccitato, beh al momento no. ho avuto la mia overdose di autralia, a me sembra già di essere tornato , eheh. è da settembre che parlo di uesta australia, ora non ha più senso farlo, devo solo pertire e andare a evderla. tutti me la esaltano, spero di non dover essere quello che la saccagna di insulti. mah vedremo.
vado a fare un po di ULTIME cose. ah, oggi ultimo gg di lavoro alla business school. eheheh
sciau belliiiiiiiiii

giovedì 14 febbraio 2008

count down caldo

--3. SIAMO NELLA ZONA CALDA, ANCORA 3 GIORNI E POI MI TOLGO DAI COGLIONI, NON SIETE EMOZIONATI? HO SENTITO NAPOLITANO, IL PRES. DICE CHE VUOLE FAR DIVENTARE IL 17 FEB FESTA NAZIONALE: LA LIBERAZIONE DA RUSI. CAZZO RAGA', PASSO ALLA STORIA.

mercoledì 13 febbraio 2008

bye bye president


oggi ho detto addiooooooooooo alla president, la mia palestra .l'abbonamento se ne jut a farsi fottere e poi.. parto. ultima lezione di kick con la paperina laura. ehehe da ora in poi ho solo il sano sesso per tenermi informa arggggggggggg.


dato che non ho foto di quando faccio sex, o di quendo faccio kick ho messo quella della scalata in sud-afriCAZ. f aun bel po skifo, vabè ne vedrete di migliori.

lunedì 11 febbraio 2008

count down

inizia il count down:

-6 a melbourne

giovedì 7 febbraio 2008

Benvenuti a tutti




Questo sarà il luogo dove racconterò le mie giornate in Australia a partire dal 17 Febbraio.

Mi raccomando seguitemi

Oscar